Consigli sui libri

La domanda che più spesso si fa a chi ha tanti libri, è forse questa: “Mi consigli un bel libro da leggere?”
Vuoi sapere quale è il miglior giallo da leggere o quale il romanzo storico da non perdere?
Di seguito alcuni libri consigliati:
  • IL PONTE D’ARGILLA di Markus Zusak

E’ una travolgente saga familiare al cui centro troviamo i fratelli Dunbar, cinque ragazzi che dopo la morte della madre e l’abbandono da parte del padre crescono secondo le proprie regole nel perfetto caos di una casa senza adulti ma popolata da un sacco di animali cui danno i nomi degli eroi omerici. La voce narrante è quella del figlio maggiore Matthew, che affida ai tasti di una vecchia macchina da scrivere il compito di dipanare gli eventi di una narrazione segnata dai segreti del burrascoso passato di famiglia.

  • I COLORI DELL’INCENDIO, di Pierre Lemaitre 

E’ il secondo romanzo della trilogia inaugurata con Ci rivediamo lassù. La Parigi che conta assiste al funerale del banchiere Marcel Péricourt. La figlia Madeleine deve prendere le redini dell’impero finanziario di cui è l’erede, ma suo figlio Paul di sette anni, compie un gesto tragico che la porterà alla rovina. Posta di fronte alle avversità, alla cattiveria degli uomini, alla corruzione del suo ambiente, Madeleine dovrà fare ricorso alla sua intelligenza e a soluzioni machiavelliche, per sopravvivere e ricostruire la sua vita. Compito reso più difficile dalle circostanze, in una Francia che osserva, impotente, i primi colori dell’incendio che devasterà l’Europa.

 

  • LA STRANIERA, di David Bergen

Un romanzo incentrato su un tema delicatissimo, quello della maternità surrogata.
In realtà questo libro è molto di più, perché riesce a evocare l’assenza di quello che abbiamo perduto e, ancora più drammaticamente, la mancanza di ciò che non abbiamo mai trovato e lascia il lettore a porsi domande a cui è difficile rispondere: fino a che punto si può spingere il desiderio di genitorialità?
Quanto è progresso e legittima aspirazione alla felicità, e quanto classismo che sfrutta le disuguaglianze, per cui i ricchi possono permettersi di acquistare l’unica cosa che i poveri possono vendere, ossia il proprio corpo?

 

  • FEEL FREE. IDEE, VISIONI, RICORDI, di Zadie Smith

26 articoli e saggi scritti fra il 2010 e il 2017, che spaziano fra l’analisi politica e la critica culturale, l’autobiografia e la riflessione. In queste pagine l’occhio di Zadie Smith si concentra su Jay-Z e Justin Bieber, su Billie Holiday e Joni Mitchell, su Mark Zuckerberg, sul referendum della Brexit, sui giardini di Roma o sui cartelloni pubblicitari di New York, o su una vecchia foto di famiglia: ma supera sempre lo specifico oggetto della sua attenzione per abbracciare questioni più ampie o apparentemente lontane. E ci insegna a dire no quando serve: no ai social, no alla banalità. Per dare alla gente “quello che la gente non sa di volere”, bisogna imparare a sentirsi liberi.

 

  • ELMET, di Fiona Mozley 

Daniel e Cathy sono due adolescenti fuori dal comune: lui molto sensibile e lei un maschiaccio, sono stati abbandonati dalla madre, che sembra essere sparita nel nulla. Vivono senza regole e senza contatti col mondo esterno, col padre, un pugile burbero e solitario, nella casa in mezzo ai boschi che lui ha costruito con le sue mani. Finché non compare Mr Price, ricco proprietario terriero senza scrupoli, padrone di gran parte degli alloggi e dei terreni locali e sfruttatore dei suoi lavoratori, che reclama il terreno dove John ha costruito la sua casa. E con le stesse mani con cui ha ricostruito una serenità perduta, John sarà pronto a difenderla.

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